Il Premio Dante Alighieri a Pescara diventa di respiro internazionale Stampa

E’ intervenuto il presidente nazionale Bruno Bottai per onorare la decima edizione del Premio Dante Alighieri a Pescara. Si è svolta così, sabato 4 dicembre 2010 nella città dannunziana nell’Auditorium "Ennio Flaiano", la cerimonia di consegna dei Premi della “Società Dante Alighieri, Comitato di Pescara”, che ha assunto carattere internazionale e pertanto il prestigioso riconoscimento è stato conferito anche alla psichiatra, scrittrice, antropologa Ghita El Khayat, di origine marocchina, più volte candidata a Premio Nobel per la Pace. L’evento è stato patrocinato dal Presidente della Repubblica, dal Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali, dall’Università degli Studi “G. D’Annunzio”, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Pescara e dal Comune di Pescara

 

La serata è stata condotta da Cristiana Marinucci e dal giornalista RAI Franco Farias, anche lui fra i premiati ma “sul campo”.

Ecco gli altri personaggi ai quali è andato il premio:

Mario Di Donato, rocker abruzzese, alias "The Black", con il suo unire l’arte figurativa a quella musicale;

i Cosmopolis Artisti della Scuola di Pittura di Londra;

il pianista Michele Di Toro;

l’imprenditore Pietro Odoardi;

Giordano Bruno Guerri, scrittore, giornalista e storico, presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, di recente incaricato per promuovere la città di Pescara nel mondo.

Il Premio alla Memoria è stato conferito allo scultore Vicentino Michetti.

Una nota di profonda commozione ha invaso l’Auditorium quando la premiata Ghita El Khayat, visibilmente emozionata, ha espresso, in lingua italiana, il desiderio di voler dedicare il premio anche alla memoria di sua madre, ricordando che in Marocco, all’età di sei anni, fu duramente picchiata per aver chiesto di imparare a leggere e a scrivere!

A corollario della serata è stato letto il VI canto del Purgatorio della Divina Commedia, considerato ancora attuale.

 L’Ensemble vocale “Compagnia Virtuosa”, diretto dal M° Ruggeri, ha eseguito brani natalizi e l’inno d’Italia come overture ai 150 anni dell’Unità d’Italia.

La serata si è conclusa con il Concerto di Natale 2010, eseguito dallo stesso premiato M° Michele Di Toro il quale ha incantato l’affollata sala con i suoi virtuosismi eseguendo mix di brani della tradizione jazzistica, classica e leggera.

 

Pescara lì 4 dicembre 2010.

 

g.p.