Il 70° anniversario della nascita della “Brigata Maiella” Stampa

 

Le manifestazioni e le cerimonie organizzate per ricordare la costituzione della Brigata Maiella sono iniziate a Casoli in provincia di Chieti.
La cittadina teatina, che ha visto la nascita della gloriosa formazione nel lontano 5 dicembre 1943, è stata teatro di numerosi avvenimenti che si sono alternati tra il 5 e 7 dicembre.
La mattinata della prima giornata è stata dedicata all’incontro con gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Statale Superiore “Algeri Marino” di Casoli, da alcuni anni interessati alla storia della Resistenza e alle azioni dei volontari della Maiella. Il pomeriggio della stessa giornata è stato presentato il libro “Dove diavolo sei stato?” di Tom Carver.

 

Sabato 7 dicembre si è tenuto l’incontro tra i reduci del Gruppo Patrioti della Maiella e i veterani del Reggimento Paracadutisti dell’Esercito Britannico che combatterono nelle terre d’Abruzzo.
In ambedue le giornate sono stati proiettati il video sui “Giorni e uomini della Brigata Maiella” e il documentario “Red Davils - La battaglia del Sangro”.


 

Il momento clou della tre giorni si è verificato il pomeriggio del 6 dicembre con l’incontro con le Istituzioni. Nel castello di Casoli, alla presenza di un folto e attento pubblico, del Presidente del Senato, sen. Grasso, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Legnini, del Presidente della Provincia di Chieti, Di Giuseppantonio, del Prefetto dell’Aquila, di numerosi Sindaci del territorio, di autorità politiche e militari, di diversi ex Patrioti, di Associazioni combattentistiche e d’Arma, dei Presidenti della Fondazione e Associazione Brigata Maiella, prof. Mattoscio e Rullo, sono state rievocate le gesta dei Patrioti che, seguendo il loro comandante, avv. Ettore Troilo, imbracciarono volontariamente le armi per combattere, insieme agli alleati, gli invasori tedeschi e i fascisti.
La cerimonia ha raggiunto momenti di grande pathos e commozione, in particolare, quando sono state descritte le sofferenze dei patrioti nelle battaglie che sostennero in Abruzzo, nelle Marche e in Emilia Romagna, per la liberazione dei territori attraversati, battaglie che causarono numerosi caduti e feriti.
Fra le autorità che sono intervenute per rievocare i fatti e gli avvenimenti legati alle azioni della Brigata Maiella, il Presidente del Senato ha manifestato una grande partecipazione emotiva nel ricordare e attualizzare le ragioni e gli ideali che spinsero 1.500 giovani a lottare con accanimento per conquistare la libertà e la democrazia, consentendo alle generazioni successive di vivere in armonia e in pace.
Alla cerimonia rievocativa è stata affiancata la mostra allestita nella sala Wigram del castello di Casoli, in cui sono state esposte fotografie delle azioni belliche dell’esercito alleato e della Brigata Maiella.
V.M.