Una delegazione della Brigata Maiella Sezione di Sulmona e Valle Peligna, come negli altri anni, ha partecipato, il 20 e 21 u.s., alle manifestazioni e cerimonie per non dimenticare… Mai! che il comune di Roccaraso ha organizzato per onorare i martiri di Pietransieri. Quest’anno si è avuta una partecipazione più numerosa e sentita alla “Fiaccolata del ricordo tra i casolari dei limmari”, con la presenza di oltre cento giovani studenti di un liceo di Lanciano che con interesse rivolgevano domande agli anziani del luogo per conoscere e capire le motivazioni della strage consumata dai nazisti in quel lontano novembre del 43.

L’eccidio fu perpetrato per il rifiuto dei 128 inermi abitanti ad abbandonare i cinque casolari, o per una ingiustificata cruenta azione di rappresaglia, oppure per l’arrogante ambizione di un fanatico comandante di pattuglia nell’intento di conquistarsi benemerenza nei confronti del Fuhrer? Queste ed altre erano le domande che i ragazzi ponevano e si ponevano, ma in tutti si manifestava il disprezzo e l’orrore per il massacro di persone, in gran parte donne, bambini e vecchi, indifese. La lunga fiaccolata, che ha percorso il sentiero che congiunge i casolari, si è conclusa al Sacrario dove, nel silenzio assoluto della folla, i giovani studenti di Lanciano hanno “chiamato”, con emozione, tutte le vittime dell’ eccidio.
Appena dopo, sono intervenuti i rappresentanti dei gruppi alpini di Roccaraso e Pietransieri, che hanno curato impeccabilmente l’organizzazione della Fiaccolata, per ringraziare i presenti e le autorità. Il sindaco di Roccaraso, l’assessore alla cultura di Lanciano, il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, sezione Abruzzi, hanno ricordato i tragici eventi del novembre del 1943 per non dimenticare… Mai! .

Giuseppe Di Iorio