PIETRANSIERI 2016 - “PER NON DIMENTICARE MAI” Stampa

Il 20 e 21 novembre Pietransieri ha vissuto le sue importanti giornate del ricordo. Con partecipate cerimonie il paese ha voluto ricordare, come ogni anno, i tragici fatti accaduti nel novembre 1943, quando 128 cittadini inermi, contadini e allevatori con le loro famiglie e tanti bambini, furono trucidati dall’esercito tedesco.

Alla fiaccolata rievocativa tenuta lungo i luoghi in cui esplose la efferata e incomprensibile violenza e alla successiva commemorazione delle vittime tenute nella serata del 20 novembre è seguita la cerimonia religiosa e istituzionale della mattinata successiva alla quale hanno partecipato numerosissimi cittadini, autorità civili, religiose, militari e scolastiche, associazioni combattentistiche, patriottiche e d’arma con le bandiere, i labari e medaglieri. Erano presenti, con i gonfaloni, i sindaci dei Comuni di Roccaraso, Castel di Sangro, Ateleta, Pescocostanzo, Scontrone, Roccapia e Rivisondoli. La cerimonia ha visto la nutrita partecipazione di numerosi scolari e studenti, molto attenti e interessati, insieme al Dirigente scolastico e agli insegnanti. Nella chiesa di San Bartolomeo Apostolo affollata, il parroco di Pietransieri ha incentrato la sua omelia nella repulsione della guerra (ricordando che “la guerra non è un progetto di Dio ma è un progetto umano”) e della violenza che purtroppo interessano anche oggi tante parti del mondo. Appena dopo la messa si è formato il corteo che ha raggiunto il sacrario di Limmari posto poco lontano dalla chiesa. Qui è stata deposta la corona commemorativa e nel sagrato, illuminato da un caldo sole di novembre, in un’aria tersa e pulita che invitava al raccoglimento e alla riflessione, sono state ricordate e onorate le vittime della violenza nazista. Il Sindaco di Roccaraso dott. Francesco Di Donato, con a fianco la signora Virginia Macerelli che, bambina, ha visto salva la propria vita perché coperta dal corpo della madre, ha ringraziato i cittadini presenti, le autorità civili, religiose e militari, le associazioni combattentistiche e d’arma e, in particolare l’Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Pietransieri, che ha organizzato le manifestazioni e l’Associazione Brigata Maiella che rappresenta quegli uomini che con coraggio operarono nella Resistenza fra le montagne dell’Alto Sangro. All’intervento del Sindaco è seguito quello del vice Sindaco del Comune di Roma, dott. Daniele Frongia, che con un nutrito gruppo di studenti romani ha voluto partecipare alla commemorazione. Successivamente, sono intervenuti il Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sezione Abruzzo Giovanni Natale, il vicario-coordinatore della Prefettura dell’Aquila Dott. Giuseppe Guetta, il Comandante Legione Carabinieri “Abruzzo” gen. Michele Sirimarco e il Procuratore militare della Repubblica di Roma, dott. Marco De Paolis. Tutti gli intervenuti hanno messo in evidenza l’importanza di queste cerimonie, che al di degli aspetti rievocativi, devono rappresentare la denuncia di ogni forma di violenza e sopraffazione e devono avere un significato fortemente educativo presso le giovani generazioni. VP