GUIDO PALLOZZI - BOLOGNA, 2 giugno 2010 Stampa

Il 2 giugno, dopo 65 anni, torna a calcare Piazza Maggiore a Bologna il Patriota della Brigata Maiella Guido Pallozzi che il 21 Aprile 1945 fece parte del gruppo che issò la bandiera tricolore sulla Torretta del Municipio della città felsinea quale simbolo della libertà riconquistata.

 

Senza lacrime ma con un pizzico d’orgoglio, il Patriota Guido Pallozzi racconta che in gruppo con l’Aiutante di Battaglia Guido Ciacià, il S.Ten. Stelio Consorte, il S.Ten. Fernando Pantano, il S.Ten. Vincenzo Romano, l’Addetto stampa Gian Domenico Rosatone, ed alcuni partigiani locali, fra cui William Michelini, il 21 Aprile 1945 entrarono nel palazzo comunale e chiesero ed ottennero di issare la Bandiera Tricolore sul pennone della torre dell’orologio di Palazzo D’Accursio.


Tratto da: “Majella Eroica” di Gian Domenico Rosatone - pag.118)
«Anche noi della Majella, immediatamente sulla stessa direzione, e proprio su di una prima macchina guidata da un soldato polacco, dove si trovava di scorta il patriota mitragliere Guido Pallozzi della Compagnia pesante con la sua arma, entrammo nella città come partecipanti attivi di quella culminante avanzata e importantissima conquista militare. Così Bologna (q.55) tra il fiume Reno e la Savena , ….fu liberata: »